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Parrot Swing - Impressioni di Utilizzo

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Siamo subito passati a seguire con le prove del Parrot Swing. Iniziamo subito con il dire che il divertimento e le risate sono assicurate soprattutto in compagnia di amici, uno degli aspetti principali di avere un Mini Drone. Purtroppo se il divertimento è assicurato non è altrettanto assicurata la durata dello stesso visto che la batteria da soli 550mAh ci garantirà un’autonomia di soli 7 minuti. Davvero pochissimi. Con il precedente Parrot Jumping Race Tuk Tuk avevamo 20 minuti seppur vi è da dire che qui la massima velocità è di soli 7 Km/h.

E’ facile notare dunque come al cambiare della forma e della tipologia di Mini Drone i fattori principali (Velocità e Autonomia) cambino repentinamente.

Anche in questo caso dobbiamo dire che chiunque sacrificherebbe un minimo di peso e dimensioni pur di avere una batteria di maggior capienza e dunque autonomia finale. Ciò perché altrimenti l’utente finale si vede costretto a doversi portare con sé più di una batteria (dovendole acquistare essendo un accessorio e non trovandone una seconda di base nel bundle) in caso volesse trascorrere una mezz’oretta all’aperto in compagnia.

Inoltre la ricarica di una singola batteria, ricordiamo da 550 mAh e unicamente a mezzo Mini Drone collegato alla presa di corrente con ulteriore caricabatteria USB a parte (per massimizzare la fase di ricarica), con autonomia di soli 7 minuti sarà di ben 30 minuti. Quindi in un eventuale rapporto costo/beneficio questo sarà ai nostri occhi davvero negativo, purtroppo.

Analizzando altresì gli altri aspetti del Parrot Swing quali le acrobazie e la velocità massima (30 Km/h Modalità Aereo) possiamo dire che in questo caso non saremo delusi. Infatti Parrot per lo Swing mette a disposizione un buon set di acrobazie come giro della morte, il mezzo, il loop, lo zig zag e altre che dobbiamo dire daranno un maggior senso ai quei soli 7 minuti di autonomia.

Insieme alla batteria e durata dobbiamo riportare nuovamente anche la camera integrata che con la risoluzione VGA di soli 640 x 480 px sarà sufficiente giusto per scattare qualche saltuaria foto.

Intervallando aspetti positivi a negativi torniamo con un altro aspetto positivo del Mini Drone Parrot Swing ovvero il controller Flypad incluso nella confezione e che naturalmente fa ‘’lievitare’’ il prezzo finale. Con il Parrot Flypad potrete scordarvi del tutto di dover utilizzare il vostro smartphone o tablet e prepararvi immediatamente al volo. Infatti il Pairing e la connessione tra il Mini Drone e il controller saranno immediati.

Il Flypad mette a disposizione un sistema di pilotaggio nettamente superiore a quello che potrete avere con il display touch. Le due levette principali faciliteranno in maniera ottimale la guida oltre ai numerosi tasti personalizzabili per acrobazie o controllo avanzato.

Tra i tasti presenti sul controller avrete quello centrale con la scritta ‘’Take Off’’ che vi permetterà di avviare al minimo dei giri lo Swing (eliche) per poterlo lanciare più facilmente in aria o farlo planare nel caso stesse per terminare l’autonomia della batteria (Take Off/Land Button).

Controller che permetterà di avere anche maggior raggio di azione (60 m) rispetto lo smartphone o tablet (20 m).

Controller dotato di un comodo supporto per smartphone nel caso non lo utilizzaste.

Infine il Parrot Swing a differenza del precedente modello (WiFi) testato o di altri si baserà sulla più classica tecnologia di collegamento Bluetooth che andrà ad agevolare anche la connessione con molteplici dispositivi compatibili.

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