Passiamo dunque ad analizzare il Mini Drone Jumping Race Tuk Tuk di Parrot. Dimensioni di 186 x 155 x 116 mm con ruote aperte e di 143 x 155 x 116 mm con ruote chiuse per un più facile trasporto o ‘’stile di guida’’. Il peso di soli 200 g lo rende ideale per compiere movimenti rapidi e scattanti. Il design è aggressivo e rende l’idea di un prodotto ‘’Racing’’. Come abbiamo visto nel bundle sono presenti degli adesivi con cui potremo personalizzarlo ulteriormente o meno. La serie Jumping Race perché di serie parliamo è composta da 3 modelli che sono il Max, il Tuk Tuk (nostro modello) e il Jett. Ognuno differisce semplicemente per lo schema di colori e dunque design generale.

Difatti il nostro modello Tuk Tuk è caratterizzato da una colorazione principale gialla in contrasto a inserti di colore nero oltre alla superficie delle ruote stesse.

Osservandolo da più vicino possiamo sicuramente notare la struttura completamente di plastica eccezion fatta per le ‘’gomme’’. Struttura sì di plastica ma molto resistente a urti e cadute vista la tipologia e la caratteristica principale di poter effettuare balzi.

Frontalmente notiamo l’integrazione di una camera integrata di tipo VGA con risoluzione massima di 640 x 480 px (uno dei contro riscontrati) con cui potremo comandare e seguire ogni movimento del nostro Mini Drone. Il Parrot Jumping Race Tuk Tuk dotato anche di una memoria integrata da 4GB ci permetterà di scattare foto o di registrare brevi video seppur non lo troviamo ideale.

A lato della camera sono posti due LED di colore rosso che si illumineranno una volta accesso e in funzione nonché quando programmeremo la modalità ‘’Road Plan’’ per eseguire sequenze di movimenti acrobatici in unione a effetti sonori e luminosi.

Passando al ‘’retro’’ partiamo velocemente dal tasto di accensione/spegnimento.

Proseguiamo verso il meccanismo di compressione/molla che permetterà al Mini Drone di compiere questi notevoli balzi oltre a fungere da zavorra/peso stabilizzante. Meccanismo ben realizzato e interessante. Composto da una parte in metallo ed una di sostegno in solida plastica. La parte terminale/base di appoggio sarà invece caratterizzata da un ‘’piedino’’ in caucciù. In bundle ne troviamo altri due di ricambio in caso si dovesse, difficilmente, consumare in tempi rapidi.

Ovviamente il Mini Drone dovrà essere alimentato, per funzionare, da una batteria che come detto è a Litio. Batteria purtroppo da soli 550mAh (ma compatibile con ogni Mini Drone di Parrot) che dovremo alloggiare nel vano dedicato e ricavato nella struttura del Mini Drone.

Dettaglio batteria.

Essendo dotato di batteria il Jumping Race Tuk Tuk è dotato anche di un connettore Micro-USB con cui potremo ricaricare il Mini Drone.

Infine passiamo alle ruote e gomme. Ruote di dimensione media che completano la buona stabilizzazione del Mini Drone anche durante rotazioni di 90 gradi o di 360 gradi come una trottola per rendervi l’idea o curvando all’improvviso. Osserviamo come il ‘’cerchio’’ scelto da Parrot sia a tre punti ‘’razze’’ e questo possa essere anche ritratto per rendere il Mini Drone più compatto come accennato precedentemente.

Passando alle gomme del Parrot Jumping Race Tuk Tuk queste sono realizzate con un materiale che comprende plastica e gomma per offrire ottima aderenza e stabilità sulla maggior parte delle superfici oltre ad evitare una precoce usura. 

Non ci resta altro da fare che scaricare l’App sul nostro smartphone.