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ECS Z77H2-A2X: Primo contatto
Come già detto in precedenza la mainboard è racchiusa in una busta antistatica, nella parte inferiore è inoltre presente un foglio di spugna che la assucira da urti e graffi durante il trasporto. Rimossa dalla busta antistatica la ECS Z77H2-A2X colpisce per il suo fascino dovuto principalmente all'accostamento del nero del PCB e degli Slot RAM e PCI al dorato del sistema di dissipazione, del socket, dei componenti e delle connessioni I/O.
Il sistema di alimentazione presenta due grandi dissipatori uniti da una heatpipes che raffreddano tutta la zona, un'altro dissipatore con adesivo nero Black Extreme, protetto da una pellicola adesiva trasparente, è adibito al raffreddamento del chipset. Tutti i dissipatori sono removibili tramite l'ausilio di un cacciavite. Lo scambio termico è garantito da pad termici per quelli della zona d'alimentazione e da un velo di pasta termica per quello adibito al chipset, quest'ultimo in realtà è molto sovradimmensionato come si può notare smontandolo, la zona dissipata infatti è molto limitata, come pure il TDP del chipset Z77. Svolge tuttavia egregiamente la sua funzione estetica.
Le induttanze e i condensatori sono tutti di colorazione dorata così come il socket LGA 1155 che è dorato sia frontalmente che nel backplate. La scheda madre in questione è disposta di alimentazione a 9 fasi in ferrite, inoltre sia i pin della CPU che quelli delle RAM sono caratterizzati da un utilizzo leggermente superiore di oro che dovrebbe garantirne una maggior affidabilità nel tempo.
Come già accennato anche le coperture delle connessioni I/O sono dorate.
Nella parte destra, partendo dal basso, troviamo il connettore Mini-PCI con tanto di piedini per fermare le schedine, un piccolo display alfanumerico di diagnostica mentre poco più sopra, separati dai connettori SATA, sono presenti due pulsanti on-board di accesione e reset posizionati vicino al buzzer. La posizione di tali pulsanti è abbastanza buona anche se, montando una scheda video dalle generose dimensioni, raggiungerli sarà difficile e pericoloso in quanto si troveranno molto vicini al retro del PCB di quest'ultima. Per completare le features riguardanti l'overclock troviamo nella parte alta, poco sopra gli slot delle RAM, quattro punti di misurazione dei voltaggi: Vcore, Dimm, IMC, PPT, VAXG e ovviamente GND.
Oltre alla Mini PCI-E troviamo, dall'alto verso il basso, le seguenti connessioni:
- PCI-E x1
- PCI-E 3.0 x16
- PCI-E x1
- Spazio vuoto
- PCI-E 3.0 x16
- PCI
- PCI
Sarà quindi possibile montare due schede video PCI-E x16 dotate di sistema di dissipazione triplo slot, in tal caso non sarà possibile utilizzare una connessioni PCI-E x1 e le due PCI. Ricordiamo che, usando due schede, lavoreranno a x8 - x8.
Le porte SATA a disposizione sono sei, di cui quattro SATA III e due SATA II; tra le porte SATA III solo due sono gestite dal controller Intel mentre le restanti sono gestite dal controller AsMedia ASM1061. I connettori sono ruotati di 90° e sono posti in una posizione ideale, tuttavia il collegamento di un cavo SATA a L nei connettori in basso sarà difficoltoso data la distanza dei connettori stessi dal bordo del PCB.
Nella parte bassa troviamo invece le connessioni on-board riguardanti il pannello frontale (case), SPDIF, le porte COM e due connettori USB rispettivamente per USB 2.0 e USB 3.0.
Per quanto riguarda le connessioni posteriori la ECS Z77H2-A2X ha ben tre uscite video per la grafica IGP di cui una HDMI, una VGA e una DVI, quattro USB 3.0 SuperSpeed, quattro USB 2.0, una porta e-SATA, una porta Gigabit Ethernet LAN, S/PDIF, jack audio 7.1 e dulcis in fundo un dongle Bluetooth e un dongle Wi-Fi; nella parte opposta di quest'ultimo sarà possibile montare la piccola antenna Wi-Fi in dotazione.
Arriviamo quindi ad analizzare i connettori necessari all'installazione della mainboard, sia il 24pin che l'8 pin dell'alimentazione supplementare alla CPU sono collocati al posto giusto: il primo è molto vicino al bordo destro del PCB mentre il secondo è collocato in alto a destra. Alquanto limitata invece la presenza dei connettori per le ventole, solo tre di cui solo uno, quello per la CPU, a 4pin PWM.
Ora che sappiamo la collocazione di tutti i connettori possiamo procedere a montare la mainboard nel case o nel banchetto facendo particolare attenzione al fatto che non va assolutamente inserito il distanziale in basso a destra in quanto andrà a posizionarsi proprio sotto le piste della mini PCI-e causando, al momento dell'accensione, gravi danni. Tale scelta è infatti molto discutibile, molti potrebbero incappare nell'errore seguendo i normali fori standard del formato ATX.