Impressioni d'uso
Utilizzando il mouse vediamo che costringe a una presa claw-grip o flat-finger, ciò potrà limitare l'appetibilità di questo prodotto a quegli utenti espressamente votati allo stile palm. Lo stile palm grip è attuabile solamente se si ha la mano veramente piccola, perché se è troppo grande, le dita escono fuori dal mouse dalla parte anteriore e non si riesce a schiacciare agevolmente i vari pulsanti. Per le altre tipologie di prese, già dopo un paio d'ore di utilizzo ci si abitua al tipo d’impugnatura e si gestisce in modo perfetto il mouse. I tasti sono tutti facilmente raggiungibili, anche i tasti laterali sono molto comodi, e il peso del mouse non elevato permette rapidi spostamenti sul mousepad. Il sensore è preciso e privo di bug evidenti e i tasti dpi-adjustement permettono di cambiare velocemente la sensibilità per adattarsi in ogni tipo di situazione ingame, dallo sniping (bassi DPI) all'uso di shotgun in ambienti stretti (alti DPI). Abbiamo provato il mouse con il noto FPS Battlefield3 e siamo rimasti estasiati dalle prestazioni. L'acquisizione dei bersagli è immediata e precisa a tutte le distanze anche con in massimi DPI disponibili. Lo switch delle armi è immediato con la rotellina del mouse che grazie a dei microscatti permette di selezionare rapidamente le armi, cosa davvero importante in scontri ravvicinati.
Potrebbe dare fastidio ai low-senser l’elevato lift-off del mouse che ci costringe a cercare di alzare il meno possibile il mouse mentre si gioca.
La completa assenza di driver può impedire l'uso dei pulsanti laterali in alcune giochi. Infatti, alcuni titoli hanno dei vincoli nella mappatura dei tasti, obbligando il giocatore ad utilizzare i tasti della tastiera per eseguire determinati comandi. In un mouse dotato di driver è possibile replicare i tasti della tastiera sui pulsanti del mouse, bypassando questo limite. Oltre a questo è assente la possibilità di creare macro e la gestione dei profili (ad esempio per cambiare la configurazione del mouse in base al gioco).