Le Cuffie

Estratto il blister in plastica nera presente nella confezione troviamo le cuffie ben riposte e ospitate. Tale protezione le proteggerà durante il trasporto.

Una volta estratto tutto dalla confezione avremo dunque:

• Cuffie SteelSeries Siberia 200
• 1x Adattatore/Splitter Jack da 3,5mm a smartphone
• 2x Stickers Logo Brand Bianchi
• Foglietto illustrativo

Bundle semplice ed immediato. Le SteelSeries Siberia 200, essendo dotate di jack da 3,5mm per la connessione alla scheda audio del PC, non richiedono altro.

Passiamo ora ad analizzare le cuffie. Abbiamo già detto che i punti a di forza della serie Siberia Vx sono stati e sono tutt’ora la valida qualità sonora restituita e la leggerezza che implica anche il comfort di calzata. Le SteelSeries Siberia 200 come i precedenti modelli adottano il medesimo design dunque caratterizzato da una struttura in plastica dotata di un archetto sempre in plastica e di una fascia headband elastica che permetterà una maggiore e più facile calzata sulla testa. Design dunque tipico di SteelSeries accentuato in questo caso dalla colorazione totalmente bianca in netto contrasto con l’imbottitura ed interno dei padiglioni nonché della parte interna della headband. Dimensioni invariate dunque, come anche il peso, che si attesta sempre a circa 250g. 250g che una volta indossati non si faranno affatto sentire e dunque assicureranno un comfort anche per sessioni di gioco prolungate.

Partendo dunque dall’archetto e dalla headband abbiamo una struttura classica in plastica caratterizzata da un archetto aperto a due ‘’ponti’’. Questo servirà come sostegno principale tra i due padiglioni mentre la headband come caratteristica imprescindibile della serie sarà sostenuta da fili in metallo che potranno essere flessi per adeguare la calzata. La headband flessibile è sempre in tessuto solo che per la serie Siberia 200 è stata leggermente ridotta in spessore. Un dettaglio che forse passerà inosservato per la maggior parte degli utenti. La headband è caratterizza e dalla serigrafia del logo e brand SteelSeries. Come sempre la cura per i dettagli è valida e i materiali, seppur plastici, sono buoni.

Dettaglio headband.

Dettaglio supporti headband.

Proseguiamo spostandoci verso i padiglioni nella parte esterna. Questi non hanno subito alcun cambiamento rispetto ai precedenti modelli. Troviamo nella parte esterna sempre una superficie forata e la struttura che li mantiene nonché permette un leggero giogo per poter calzare le cuffie più velocemente e comodamente. Se desiderate una retroilluminazione a LED come quella presente nel modello Siberia V2 Frost Blue Edition, dovrete puntare al modello V3 Prism in quanto le Siberia 200 non hanno tale possibilità.

Nel padiglione sinistro è presente anche l’immancabile microfono retrattile e flessibile di tipo unidirezionale: altra caratteristica che ha reso questa serie una delle più utilizzate. Potremo quindi utilizzare le Siberia 200 anche e solo per ascoltare la musica con il nostro smartphone o tablet senza preoccuparci di un eventuale ingombro da parte del microfono.

Possiamo passare ora ai padiglioni interni che come abbiamo visto sono dotati di una comoda imbottitura in spugna nella parte interna. Ciò permetterà un comfort ottimale in tutte le occasioni. Per le Siberia 200 inoltre sono stati impiegati driver da 50mm che offrono un valido rapporto grandezza/sonorità.

Arriviamo al cavo delle Siberia 200 il quale ha un controller di ridotte dimensioni che ci permetterà di attivare/disattivare il microfono nonché regolare il volume con la classica rotellina. Avremo inoltre un’informazione visiva data da una striscia di colore rosso quando disattiveremo il microfono dunque porteremo il tasto verso il basso.

Il cavo misura circa 2m ed è dotato di semplici jack da 3,5mm per l’entrata microfono e cuffie.

Potremo inoltre sfruttare come già detto le Siberia 200 con il nostro smartphone o tablet per ascoltare musica grazie allo splitter/adattatore jack presente nella confezione.

Essendo dotate soltanto di classici jack da 3,5mm non abbiamo alcun software da analizzare dunque non ci resta che passare alle impressioni e fase di test.