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ASUS Strix Pro Headset: acutezza dei sensi - Impressioni d’Uso

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Impressioni d’Uso

Abbiamo provato le ASUS Strix Pro per diversi giorni e a seguire vi riportiamo nel dettaglio le impressioni avute in diversi utilizzi.

 

Game

Le prove sono state effettuate durante alcune sessioni di gioco con l’FPS Battlefield 4 in modalità multiplayer. Durante le partite siamo riusciti a percepire i dettagli e la direzione degli avversari e quindi anticipare eventuali mosse grazie anche ai notevoli driver da 60 mm e all’ottima qualità sonora dell’headset. L’audio nel complesso è ottimo e già con una scheda audio integrata la qualità del suono è molto buona. Siamo sicuri che con una scheda audio dedicata l’esperienza videoludica sarebbe su un gradino ulteriormente superiore. Nel dettaglio, i suoni dei mezzi, l’esplosione dei singoli bossoli e le esplosioni più complesse ci hanno quasi immedesimato nel personaggio del gioco. Avremmo sinceramente preferito che gli occhi del gufo fossero dotati di LED che di notte si sarebbero potuti illuminare conferendo un aspetto unico a questo headset già di suo eccezionale sul piano estetico. Le immagini rilasciate da ASUS, caratterizzate da un arancione molto acceso, ci avevano fatto sperare in questa caratteristica, purtroppo assente.

 

Musica

Dopo la sessione di gioco in modalità multiplayer siamo passati alla riproduzione casuale di vari brani musicali per analizzare la qualità generale delle cuffie e capire meglio come  si sarebbero comportati i driver da 60 millimetri. L'esito è stato ottimo e siamo rimasti soddisfatti di come ogni brano musicale avesse il giusto timbro musicale, evitando quindi eventuali distorsioni o carenze sul piano dei suoni bassi, medi ed alti. Impostando il volume a metà della corsa del controller ci ha permesso di ascoltare e saggiare le melodie senza problemi. Dunque la potenza che questo headset riesce a dare è notevole. Si consiglia  di fare attenzione a non esagerare troppo nell’aumentare il volume.

 

Ergonomia

Per quanto riguarda l’ergonomia, le cuffie sono caratterizzate da un peso di circa 320 grammi e, ad un primo sguardo, non sembrerebbero “così” leggere. Una volta indossate comunque abbiamo avvertito non tanto il peso, quanto piuttosto le generose dimensioni e la struttura delle ASUS Strix Pro. Abbiamo già detto inoltre che la struttura non è regolabile ma viste le dimensioni non dovrebbero esserci problemi per coloro che hanno una testa di grandi dimensioni. Facciamo due piccoli appunti per quanto riguarda l’ergonomia. In primis, per indossare le Strix Pro bisogna leggermente forzare i lati della struttura verso l’esterno per consentire un minimo di maneggevolezza nell’inserirvi la testa e le orecchie. In secondo luogo va probabilmente rivista la posizione del microfono che, seppur flessibile, andrebbe posizionato meglio. Infatti, a causa della  forma particolare della struttura delle cuffie, queste tendono a portarsi verso il basso ed in avanti, con conseguente allontanamento del microfono da vicino la bocca.  Questa è un problema da risolvere soprattutto perché è proprio il microfono delle ASUS Strix Pro ad averci davvero deluso.

 

Microfono

Arriviamo purtroppo alla nota dolente di questo headset, il microfono. Di default le ASUS Strix Pro vengono fornite con il controller impostato sulla modalità ON del sistema ENC. Con questo sistema attivo la qualità complessiva del microfono è stata davvero pessima. Abbiamo effettuato alcune conversazioni in Team Speak e abbiamo notato come la voce fosse davvero bassa e completamente metallica rendendo pessima la conversazione se non impossibile. Abbiamo deciso quindi di disattivare il sistema ENC ( che promette di ridurre i disturbi ed altre interferenze, ma a quanto pare almeno in questo caso ha fatto davvero il contrario) e diciamo che la qualità è leggermente migliorata consentendoci di effettuare in maniera decente una conversazione anche se era ancora presente interferenza e voce metallica.

L’unico modo per rendere la qualità audio del microfono accettabile con funzione ENC attivata è posizionare il microfono perfettamente davanti alla bocca, operazione purtroppo ostacolata, come detto poco fa, dalla particolare struttura dell’headset.

In sintesi il microfono delle ASUS Strix Pro è assolutamente da rivedere.

 

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